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ianilo marchesi carcinoma infiltrante scarsamente differenziato

Combatto una malattia al collo nella parte cervicale laterale sinistra, e due tumori ai polmoni. Nel 2006, ho fatto terapie intensive di chemio e 36 trattamenti di radio. Nel 2007 recidiva dei noduli laterocervicali con aumento delle dimensioni, dovendo cosi fare di nuovo trattamenti di chemio. Continuo a combattere, credere sempre. Per scrivermi e ne vuol far partecipe i lettori del blog. ianilo@gmail.com

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** La verità alle volte è più vicina di quanto si creda, ed alle volte si può nascondere nelle righe di qualche paragrafo.** Se il mio blog può essere di aiuto a qualcuno, ne sarò felice.

martedì, aprile 22, 2008

Si spende poco contro il cancro

Stanotte ho dormito, dopo 2 settimane di dolori, le infiltrazioni di cortisone sul muscolo della spalla sinistra hanno avuto effetto. Il dott. Galeone dell'ospedale di Villamarina ha avuto ragione. Speriamo che la cosa continui. Da parte mia continuo a prendere ogni otto ore le pasticche effervescenti.

In Italia si stà spendendo molto poco per la ricerca contro il cancro, 2 euro pro capite contro i 18 euro pro-capite degli Stati Uniti, i 13 della Gran Bretagna, i 3,9 dell'Irlanda e i 3 della Germania. Siamo come sempre quasi gli ultimi, e se sul fronte oncologico la ricerca italiana stenta ad avere finanziamenti, è l'intero comparto che si trova in una situazione veramente grave.

Se Umberto Veronesi non nasconde timori e amarezza, qualcosa che non quadra ormai è alla luce del sole.
I governi che si succedono, non riescono a tenere in considerazione la ricerca che è alla base del benessere e del lavoro di una nazione. Senza ricerca un paese muore, e dipende sempre di più dagli altri.

I ricercatori Italiani sono i più prodottivi anche se i fondi stentano a finanziare la ricerca, ma è sotto gli occhi di tutti che i migliori nostri cervelli emigrano all'estero. Quel che occorre, è uno sforzo collettivo da parte di tutta la nazione se si vuole vincere questa malattia.

Una nazione che deve sapere investire in ricerca e innovazione, deve trovare i soldi, tagliando i moltissimi rami secchi di un'amministrazione dello stato che fà acqua da tutte le parti.

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2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Parole sacrosante. In linea di massima quello che si fa nel mondo contro questa malattia è sempre troppo poco. Ma in Italia si esagera...

E dire che abbiamo tanti medici e scienziati di livello, che fanno (davvero) miracoli. Basterebbe solo la politica torni a fare il suo mestiere.

Un sorriso di buon giorno, e un abbraccio.

Carlo

aprile 22, 2008 7:52 AM  
Anonymous Anonimo said...

complimenti, ho letto parecchi dei post del suo blog. complimenti veramente. ben scritto e informativo. grazie. aldo

aprile 22, 2008 2:07 PM  

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