Cancro alla prostata
Non riesco a capire i motivi, vabbè che sono inconsciamente preoccupato per la mia malattia, per il 25 che faccio la TAC, per l'esito che possa anche avere, ma non riuscire a dormire almeno 4 ore di seguito mi preoccupa, il giorno poi sembro uno zombi.
La settimana scorsa mi son fatto l'esame della vista e fra due giorni ho i nuovi occhiali,perchè ormai da vicino vedevo tutto sdoppiato. Ammazzalo le lenti che vanno dal superiore per vedere lontano all'inferiore per vedere vicino costano 250 euro l'una.
Una buona notizia che viene dalla GB:
Il farmaco agisce bloccando gli ormoni che alimentano il cancro. L'Istituto di Ricerca sul Tumore auspica che il medicinale sia disponibile entro 2-3 anni, in una semplice pillola. Uno studio clinico sul cancro alla prostata coinvolge tuttora circa 1200 pazienti di tutto il mondo e dara' i primi risultati verso la fine dell'anno.
Alcuni pazienti che hanno ricevuto il trattamento sono stati in grado di sospendere l'assunzione di morfina, facendo registrare un significativo miglioramento nella qualita' della vita Ma gli esperti sono ancora scettici. Il medicinale e' ancora nella fase sperimentale e occorrono ulteriori verifiche. "Crediamo di aver fatto un passo importante nel trattamento del tumore alla prostata nei malati terminali - dice il dottore dell'Istituto di ricerca Johann De Bono. Ci auguriamo che il farmaco - conclude il medico - possa rappresentare una speranza per molti pazienti, con un miglioramento e un prolungamento della vita".
Etichette: tumore prostata cancro
4 Comments:
Sicuramente saranno le preoccupazioni che ti impediscono di rilassarti e dormire come si deve. Anche a me capita spesso soprattutto nelle giornate nelle quali lo stress ha superato il livello medio.Ma ho imparato a non farci troppo caso, mi metto in poltrona o sul divano accendo la tele chiudo gli occhi e cerco di seguire il telefilm o il documentario con la mente. A volte funziona e mi addormento senza accorgermene, a volte no :-)))in quel caso ci sono sempre i piatti da lavare della sera o qualche lavoro di casa da fare ehehe.
Per quello che riguarda le ferie , mah siamo ancora in alto mare in attesa di decidere. E' il primo anno che abbiamo questo problema e i dubbi sono tanti.........non sara' troppo lontano? e se poi c'e' bisogno ......ce la farai a guidare .....non ti stancherai troppo? ....e nessuno a cui chiedere consiglio. Lo pneumologo ha detto che non serve avere un oncologo....che ci deve fare? Ma si puo' dire a una persona operata di tumore al polmone che l'oncologo non serve perche' tanto la chemio aiudiuvante è meglio non farla per via dell'età, che i contro sarebbero maggiori dei pro, che la tac dopo sei mesi non si puo' fare per via delle radiazioni..(sara' vero?); a quanto pare si può dire e in tutta tranquillità. Ma noi non possiamo dirgli che ogni male nuovo che senti, ogni sensazione di malessere che ti assale, ogni piccolo cambiamento nel tuo modo di stare ti fa subito pensare al peggio. No, queste cose non le vuole sentire il medico.....si sentirebbe in imbarazzo con qualsiasi risposta gli venisse alle labbra. Nemmeno fra di noi le diciamo........fra di noi non abbiamo bisogno di parole, abbiamo tutto l'amore del mondo nei nostri cuori che ci fa andare avanti. Per ora e' la nostra unica arma e medicina.
Emanuela
Ciao una nostra nuova amica Roberta ci ha scritto un post su un articolo molto datat Giovedì, ottobre 04, 2007, nessuno lo avrebbe mai letto.
V elo posto po, cosi se volete rispondere:
roberta said...
ciao a tutti, il mio nome è roberta e mia mamma è affetta da tumore ai polmoni.. è al secondo ciclo di chemio e ogni giorno che passa la trovo sempre più abbattuta e stanca.. non so come aiutarla .. non so cosa li passa per la testa !!avete dei consigli da darmi??
luglio 23, 2008 12:42 PM
Ciao Roberta, essendo al secondo ciclo di chemio, ti sarai accorta che tua mamma avrà degli effetti collaterali dopo aver fatto il trattamento, perciò mi sembra umano che soffra, poi per il resto battiti con forza, fai vedere ala tua mamma che tu sei la prima che non vuole sottomettersi a questo male maledetto. Non farti vedere soffrire. Poi vorrei se ne hai le possibilità di fare oltre al trattamento di chemio quello con l'aloe, che sinceramente fa bene.
La pagina è questa http://holidaytuscany.blogspot.com/2008/05/aloe-arborescens-foglie-frullate-con.html
poi se la cosa ti interessa saremo a disposizione per consigliarti.
Comabbi insieme alla tua mamma con coraggio e dignità, anche se non si riuscirà a sconfiggerlo almeno cercherai di alleviare la wualità della vita della tua cara, quando sta male stalle vicino ma non asfissiarla con le solite frasi, stai bene, vuoi qualcosa, e altre frasi che non fanno che irraare di più. Cerca piano piano di convivere con la malattia senza mai rassegnarti. Ti siamo vicini
un'abbraccio forte forte
ianilo
Mi dimenticavo:
l'articolo è
Aloe Arborescens, foglie frullate con miele - prima parte postato il
venerdì, maggio 23, 2008
Ciao Ianilo
Ciao Emanuela, letto le tue righe mi sono detta... è quello che è successo a noi. O meglio, le tue domande ce le siamo poste anche noi.
Il tumore al polmone, per il quale è stato operato anche papà, è... diverso dagli altri. Mi sono accorta che quando il male ha colpito il polmone ed ha iniziato la chemio, si stancava molto più facilmente, saliva le scale di casa e aveva l'affanno, fare la passeggiata in piazza non era più possibile, ci si doveva fermare ad ogni panchina a riprendere fiato. In fondo, se ci pensi, il polmone serve proprio per ossigenare e se non fuziona bene, si sente!
Noi sono tre estati che stiamo a casa, senza vacanze proprio perchè il viaggio sarebbe lungo da fare in auto. Sono daccordo che in vacanza l'oncologo non serve: suppongo vi abbiano dato uno o due mesi di stpo dalla terapia. Beh... se potete... andate. Magari scegliete un posto non molto lontano, ma andate in vacanza, non fatevi prendere dalla paura! Non può che farvi bene cambiare aria e perchè no, non pensare in qualche giorno.
Pensa che per voi la cura è adiuvante, per noi è stata sempre e solo palliativa! Ciò vuol dire che potete guarire! Non mollate e cercate di vivere il più normalmente possibile. Andate, davvero!
Un abbraccio a te e il solito bacino al mio Ianilo! :)
PS.Ma sì che si può fate la TAC!!! Noi alterniamo TAC e PET. Ma a volte è capitato di fare due o tre TAC di seguito. Ogni 3 mesi c'è o la PET o la TAC da fare! :) Ah, e papy ha 63 anni. Radiazioni? Meglio una radiazione in più che scoprire dopo 6 mesi un disastro che non fa tornare indietro, no?
IN BOCCA AL LUPO A TUTTI!
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