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ianilo marchesi carcinoma infiltrante scarsamente differenziato

Combatto una malattia al collo nella parte cervicale laterale sinistra, e due tumori ai polmoni. Nel 2006, ho fatto terapie intensive di chemio e 36 trattamenti di radio. Nel 2007 recidiva dei noduli laterocervicali con aumento delle dimensioni, dovendo cosi fare di nuovo trattamenti di chemio. Continuo a combattere, credere sempre. Per scrivermi e ne vuol far partecipe i lettori del blog. ianilo@gmail.com

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** La verità alle volte è più vicina di quanto si creda, ed alle volte si può nascondere nelle righe di qualche paragrafo.** Se il mio blog può essere di aiuto a qualcuno, ne sarò felice.

giovedì, giugno 12, 2008

Mondo vegetale apre strada a nuovi vaccini contro cancro all'utero

Ciao, a ripiove ancora, speriamo in bene per stagione estiva, perchè se continua cosi, chi ha prenotato le vacanze si ritrova a fare passeggiate con l'ombrello. Ho una lombalgia terribile, nell'alzare il materasso per sistemare il lenzuolo ho sentito un crac nella parte sinistra, sono diventato fragilissimo, devo stare attento a sollevare pesi perchè faccio fatica e mi stanco subito.

Un gruppo di scienziati del Regina Elena di Roma in collaborazione con l'Enea hanno svelato, attraverso uno studio pubblicato su ''Human Gene Therapy'', l'efficacia antitumorale di un vaccino terapeutico basato sulla fusione di un gene di Hpv con il gene di un virus della patata.

Il cancro della cervice uterina, determinato da tipi di Papillomavirus umano ad alto rischio, perlopiu' Hpv 16 e 18, rappresenta il secondo tumore piu' comune tra le donne di tutto il mondo. Si stima che nel 2002 si siano registrati 493.000 nuovi casi e 274.000 decessi, l'83% dei quali avvenuti nei paesi in via di sviluppo.

Esiste pertanto un'esigenza reale di sviluppare vaccini terapeutici che impediscano la progressione o che addirittura rimuovano le lesioni neoplastiche che hanno origine da Hpv. I vaccini a Dna, costituiti dal materiale genetico del microrganismo responsabile dell'infezione, rappresentano un'interessante strategia per l'immunoterapia del cancro poiche' uniscono la stabilita' e la sicurezza dei vaccini ad un vantaggioso rapporto costo-efficacia.

Il gruppo di ricerca guidato da Aldo Venuti, Responsabile del Laboratorio di Virologia dell' Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma, in collaborazione con il Gruppo di Ricerca di Rosella Franconi dell'Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente - ENEA ha pubblicato un articolo sulla rivista Human Gene Therapy sulle possibilita' di utilizzare vaccini genetici per la cura delle lesioni e dei tumori Hpv.

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1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Credo che quella del vaccini sia una buona strada. Fino a pochi anni fa sembrava un'utopia e pensare alla parola vaccino contro il cancro era come proiettarsi in un altra galassia. Ora è in vandita (e consigliato) il vaccino contro il cancro al collo dell'utero! Dobbiamo lottare per aiutare la ricerca....e crederci!!
Ciao Ianilo ciao Raffa salutoni- oni-oni al tuo papa'

giugno 12, 2008 1:48 PM  

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