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ianilo marchesi carcinoma infiltrante scarsamente differenziato

Combatto una malattia al collo nella parte cervicale laterale sinistra, e due tumori ai polmoni. Nel 2006, ho fatto terapie intensive di chemio e 36 trattamenti di radio. Nel 2007 recidiva dei noduli laterocervicali con aumento delle dimensioni, dovendo cosi fare di nuovo trattamenti di chemio. Continuo a combattere, credere sempre. Per scrivermi e ne vuol far partecipe i lettori del blog. ianilo@gmail.com

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** La verità alle volte è più vicina di quanto si creda, ed alle volte si può nascondere nelle righe di qualche paragrafo.** Se il mio blog può essere di aiuto a qualcuno, ne sarò felice.

giovedì, gennaio 17, 2008

Tumori gastrici: terapia orale meglio della chemioterapia

Ciao, stamani mi son alzato con un dolore al rene sinistro con fatica a respirare, speriamo in bene.

Sanihelp.it - Nuove conferme per la capecitabina, chemioterapico dalla innovativa formulazione orale, nel tumore gastrico avanzato. Uno studio recentemente pubblicato sul New England Journal of Medicine rinforza l’utilizzo del farmaco come trattamento di prima linea per questa patologia molto difficile da trattare, in associazione a una chemioterapia a base di platino.

Il tumore allo stomaco rappresenta il quarto tra i tipi di cancro più diagnosticati e la seconda causa di mortalità per tumore nel mondo. Si stima che ogni anno 911.000 persone nel mondo muoiano a causa di questa malattia, quasi 140.000 delle quali solo in Europa. In Italia si registrano 13.000 nuovi casi e circa 8.000 decessi l’anno.

Lo studio pubblicato è un ulteriore esempio di come capecitabina sta progressivamente sostituendo le terapie standard a somministrazione endovenosa nei pazienti affetti da tumori gastrointestinali. Questa terapia è efficace almeno quanto il trattamento endovenoso e riduce il tempo che i pazienti sono costretti a trascorrere in ospedale, consentendo a questi ultimi di condurre una vita più normale e di avere più tempo per sé. Elimina inoltre la necessità del catetere venoso centrale, e le complicazioni e i fastidi a esso associati.
Fonte: Roche

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